Piloni (474 m.s.l.m.)
Sassoforte-Sassofortino (575 m.s.l.m.) o Roccatederighi (538 m.s.l.m.)
Dislivelli:
salita mt. 744; discesa mt. 680
Tempo di percorrenza:6.10 - 5.50
SCHEDA INFORMATIVA
Usciamo da Piloni verso le vecchie cave di caolino, proseguendo poi in un bel castagneto dove è evidente l’abbandono degli ultimi anni dopo che per secoli è stato parte fondamentale nell’economia locale.
Si sale così su Monte Alto (797 m.s.1.m.) che è il più alto del Comune di Roccastrada: per questo sulla cima è stata costruita una torretta per avvistamento incendi. Nel passare dal fianco nord a quello sud del monte è un netto cambio di vegetazione, da castagni e faggi si passa in pochi metri alla cerreta. Ed è in mezzo a questa che si prosegue fino ad una sorgente segnalata da alcuni faggi giganteschi, la Polla, che nel periodo estivo sarà senz’altro un graditissimo punto di riposo e ristoro.
Dalla Polla nasce il torrente la Seguentina che sulle ripide scarpate ha una numerosa colonia di tassi sopravvissuti, insieme ai faggi su questo versante, senz’altro per le particolari condizioni climatiche di questa stretta valletta.
Sulle carte è segnato un percorso facoltativo che segue il corso del torrente fino al punto in cui un fosso si immette sulla destra; qui fa mostra di sé un bel tasso in mezzo ad uno spiazzo in piano sgombro di altra vegetazione. Per ritornare sull’itinerario risaliamo questo fosso, prendendo verso sinistra la strada in cui si sbuca; poi tenendo sempre la destra, passiamo per Poggio ai Tuoni fino sotto ad un traliccio dell’alta tensione, ricollegandoci così poco sopra la Polla. Proseguiamo per un castagneto fino ad una (carrareccia e di lì fino ad una strada imbrecciata. Questa, se presa verso sud (in salita), può essere una valida scorciatoia per Sassofortino (circa due km.) in caso di maltempo o affaticamento. Se invece continuiamo sul percorso arriviamo fino sul Bardellone, al laghetto di “Pozzo alle Pecore”; siamo al punto in cui l’itinerario prosegue in comune con quello di Regoni - Sassofortino o Roccatederighi dove ci porta attraverso Poggio al Castagno e il Sassoforte.